Bari

Capoluogo di regione, dominato dalle Murge o”MUREX” che significa roccia aguzza. Nel cuore della città vecchia, o Bari vecchia, la parte più antica della città che si caratterizza per la presenza di vicoli stretti e contorti, creati apposta per diminuire il più possibile l’ingresso di soldati nemici all’interno delle mura, in una larga piazza, sorge la basilica di San Nicola (santo protettore dei baresi). L’edificio, eretto tra il 1087 ed il 1197 allo scopo di custodire le reliquie del Santo trafugate da Myra (Turchia) da alcuni marinai nel 1087, è uno dei migliori esempi di architettura romanica pugliese.

Il 14 febbraio del 1903 fu inaugurato il teatro Petruzzelli, massimo contenitore culturale della città di Bari è il quarto Teatro italiano per dimensioni. La provincia di Bari si divide in due zone: il Nord-barese e il sud-barese. Il Parco nazionale dell’alta Murgia ha sede nella città di Gravina famosa per le gravi (spaccature calcareo rocciose profonde come canyon), i vigneti e la coltivazione di grano duro. Come non citare le grotte di Castellana, nel sud barese, riconosciute come patrimonio naturale che presentano una grave centrale profonda 60 m è caratterizzata da una successione di grotte lungo un percorso di 3 km.

Percorrendo la Valle d’Itria, passando da Locorotondo, città a pianta circolare con un centro storico tra i più belli d’Italia, giungiamo ad Alberobello con i suoi Trulli, dichiarati dall’UNESCO, assieme a Castel del Monte, la Foresta Umbra e il Santuario di San Michele Arcangelo, patrimonio dell’umanità.

Antiche costruzioni coniche in pietra, i trulli sono presenti in tutta la Valle d’Itria. Sono costruzioni tipicamente rurali dove il contadino poteva concedersi un po’ di riposo e allo stesso tempo poteva riporre i suoi attrezzi da lavoro. Si distinguono non solo per la loro particolare forma e per il loro colore che dà un tocco incantato alle zone dove sorgono, ma anche per la loro capacità di mantenere temperature freschissime anche durante il periodo estivo. I tetti a cupola dei trulli sono abbelliti con pinnacoli decorativi la cui forma è ispirata a elementi simbolici e mistici e religiosi.

Si racconta che all’approssimarsi dell’arrivo del padrone che richiedeva il pagamento del dazio per la residenza nel territorio al contadino bastava tirare via una sola pietra per far crollare tutta la costruzione facendo apparire il tutto come un semplice accumulo di pietre. A sud, sull’asse Adriatico Bari-Lecce, le città di Polignano e Monopoli, la prima (che diede i natali a Domenico Modugno) ricca di grotte marine si affaccia a strapiombo sul mare donando una vista mozzafiato mentre la seconda è famosa per il castello sul vecchio porto, i cantieri nautici di pescherecci e le antiche trattorie a base di pesce.