Brindisi

Il porto naturale, mercantile, peschereccio e turistico, considerato da sempre la “Porta d’Oriente”. La città di Brindisi conserva interessanti testimonianze monumentali dall’antichità all’età moderna: Chiesa di San Benedetto, Chiesa di San Giovanni al Sepolcro, Chiesa di Santa Maria del Casale, vasche di mare, le Colonne Romane (da sempre il simbolo della città di Brindisi), la fontana Tancredi (sul percorso dell’antica via Appia), il porticciolo dei Cavalieri Templari, il Castello Svevo, il Castello Aragonese ed il Monumento ai Caduti della Prima guerra mondiale, realizzato a forma di timone in marmo bianco di Carrara.

Il territorio è costellato di numerose masserie, alcune di importanza storico-architettonica e fondamentali per comprendere le strutture sociali e produttive della zona. Sito archeologico tra i più interessanti della regione è quello di Egnazia, situato tra Monopoli e Fasano. Citata da autori come Plinio, Strabone, Orazio, la città ebbe grande importanza nel mondo antico per la sua posizione geografica; grazie alla presenza del porto e della via Traiana, infatti, essa fu attivo centro di traffici e commerci. Sempre a nord, a circa 27 chilometri da Brindisi vi è la riserva naturale marina Torre Guaceto, un’area marina protetta dal WWF Italia che si estende per circa 2200 ettari ed situata sulla costa adriatica dell’alto Salento.

Ostuni, nota come la “città bianca”, a causa del suo caratteristico centro storico con le case interamente dipinte con calce bianca, è parte integrante della valle d’Itria e sorge su tre colli ad un’altezza di 218 metri. Ultimamente vanta cinque bandiere blu Legambiente per la qualità e la pulizia delle spiagge, che le attribuisce grande risalto nel panorama dei tour operator. Sempre sulla Valle d’Itria si affaccia la città di Cisternino.